Il decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 21 gennaio e pubblicato in Gazzetta Ufficiale ieri 27 gennaio 2022 pone ulteriori vincoli agli interventi per Superbonus, Ecobonus, Bonus ristrutturazioni, Sismabonus e Bonus Facciate limitando ad un solo passaggio la cessione del credito.
In partica, i beneficiari della detrazione per Superbonus, Ecobonus, Bonus ristrutturazioni, Sisma Bonus e Bonus facciate, potranno cedere il credito ad altri soggetti, anche banche, ma questi ultimi non potranno cederlo a loro volta.
l’intenzione è chiara : porre un limite alle cessioni del credito contenendo ulterioremente il rischio frodi.
Nella Pratica l’articolo 28 del testo finale permette che il credito di imposta, corrispondente a superbonus, bonus ristrutturazioni, ecobonus, sismabonus e bonus facciate, sia ceduto una sola volta.
Salvo possibili modifiche che potrebbero intervenire nei prossimi 60 giorni, prima che il decreto venga convertito, questa la situazione :
- il beneficiario della detrazione potrà cedere il credito ad altri soggetti, ma questi non potranno cederlo a loro volta;
- i fornitori, professioni ed imprese, che praticano lo sconto in fattura, potranno recuperare lo sconto sotto forma di credito di imposta e cederlo una sola volta ad altri soggetti, ma questi ultimi non potranno cederlo a loro volta.
Lo stesso articolo prevede che i contratti stipulati violando queste regole saranno considerati nulli.